Basilica di San Nicolò

Basilica di San Nicolò Edificata per volere dei Pietresi a celebrazione della fine della peste (1525), avvenuta secondo leggenda per intercessione di San Nicola da Bari, la Basilica di San Nicolò fu benedetta, ancorchè incompleta, nel 1791. L’anno successivo vi fu inserito il prezioso coro ligneo, proveniente da cattedrale di Marsiglia, sottratto a un rogo e acquistato da un comandante pietrese. La caduta della repubblica di Genova e l’avvento del dominio napoleonico sospesero i lavori che ripresero solo nel 1814 con l’inserimento dell’altare maggiore, le decorazioni e le pitture interne e le 3 campane della fonderia Bozzoli. Nel 1863 fu completata la facciata e venne costruito il secondo campanile. In anni recenti (1986-1992) sono stati realizzati i portoni in bronzo dello scultore milanese Andrea Monfredini.
All’interno della chiesa si possono ritrovare alcune opere degne di nota come l'icona su legno di S. Nicolò dipinta nel 1498 da Giovanni Barbagelata (pittore genovese) e installata nell'abside; un crocefisso attribuito ad A.M. Maragliano di Genova e i due gruppi processionali dell'Assunta (1858) e si S. Nicolò (1877) opera del savonese Antonio Brilla.

Fotografia: Wikipedia



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